teatro San Fedele
Corso Garibaldi, 43
Montone (Perugia)

tel. 3391154535 - 3394543372
teatrosanfedele@teatrosanfedele.it

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stagione teatrale 2011/12
Sabato 12 Novembre
ore 21.00
EUPHORIA SHOW!
Un concerto musi-comico
Cosa ci si può aspettare da un quartetto d’archi?
L’esecuzione appassionata di un programma classico? O magari il confronto con il grande repertorio, tra evoluzioni narrative e virtuosismi?
Di solito è questo ciò che accade. Di solito.
Qui è la fantasia a regnare sovrana e in libertà, grande ed inaspettata, va a braccetto con il rigore.
Il Quartetto Euphoria si esibisce in una cornice che solo inizialmente è quella seriosa dei concerti classici. Nulla, degli inizi misurati, lascia presagire il caos sonoro che scuoterà musiciste e partiture. Bastano pochi minuti e la confusione si sostituisce alla logica. Massimo stupore, quindi, se il quartetto si trasforma sotto i vostri occhi: gli archetti diventano oggetti di scena e gli strumenti rivelano possibilità di utilizzo impensate. E allora, a questo punto, si può ancora dire di assistere ad un concerto? Le musiciste sono reali?
E’ burla? O verità?
Noi preferiamo semplicemente pensare che la musica abbia bisogno di essere, oltre che ascoltata, vista. Tutto qui!
Regia Banda Osiris

Mercoledì 23 Novembre
ore 21.00
KAIROS ITALY THEATER
“Sister, Cousin, Aunt” di Dave Johnson
Interpreti: Lydia Biondi, Laura Caparrotti, Giulia Adami
Il testo è costruito sulle tre figure femminili in attesa e si basa su una visione multifocale del rapporto uomo-donna.
Narrata attraverso le loro chiacchiere all’apparenza banali, la storia ruota in effetti attorno a due uomini, entrambi marines: Jimmy, rispettivamente fratello, cugino e nipote delle tre e Roman, fidanzato di zia Louise.
Attraverso i discorsi, che vanno di pari passo con la lettura dell’Ars Amatoria di Ovidio (I secolo a.C.), emergono le storie personali e i diversi punti di vista femminili rispetto alla visione della figura maschile e mentre vengono a galla tremende verità nascoste si evidenzia un parallelo fra le vicende umane ed il contenuto del poema.
Regia Laura Caparrotti.
Prima europea: Roma 18-20 novembre 2011
Venerdì 02 Dicembre
ore 21.00
CAD "LA GINESTRA"
"Hotel a cinque stelle e mezzo"
Il CAD "La Ginestra" di Umbertide, è un Centro di Accoglienza Diurno che, attraverso percorsi e progetti individuali condivisi con l’utente, si pone come luogo intermedio tra l'isolamento e le opportunità di socializzazione che offre il territorio.
È una struttura ASL 1 - CSM Alto Tevere data in gestione con Appalto a Corpo alla Società Coop. Sociale ASAD.
SCENE e CONTROSCENE è tra le tante attività e laboratori che vengono svolte al CAD.
È un'attività socio riabilitativa finalizzata alla realizzazione e messa in scena di spettacoli teatrali.
HOTEL A CINQUE STELLE E MEZZO è l'ultimo spettacolo, nato da un lavoro sull'improvvisazione e che quindi non si basa su nessun testo o copione già esistente. Per la prima volta, inoltre, non ci sono operatori sul palco e non ci siamo avvalsi di esperti: è il Gruppo di Lavoro del CAD che con Monica Marri e Veronica Meani, improvvisate e impavide registe, hanno realizzato l’intera opera!
Regia Monica Marri – Veronica Meani

SPETTACOLO FUORI ABBONAMENTO
Sabato 17 Dicembre
ore 21.00
GRUPPO DI TEATRO "IL CASTELLACCIO"
“La vita non e' un film di Doris Day” di Mino Bellei
Gli scienziati dicono che l'essere umano usa il dieci per cento del suo cervello e che occorreranno secoli prima che impari ad usare il restante novanta per cento. Angiolina non sa nemmeno usare quel dieci per cento.
Lei è tutta lì, nel suo niente, Amalia invece è stata sicuramente una donna intelligente ed è stata anche un'attrice di successo, oltre che bellissima.
Oggi però è soltanto una persona sclerotica e sull'orlo del tracollo finanziario.
Augusta donna energetica di poche parole ma di fatti... sola e felice (forse della sua solitudine) ma certamente arrabbiata con la vita e anche con se stessa.
Nessuno spettacolo può essere più inquietante di 3 anziane amiche che alla soglia dei 70 anni, dopo aver passato una vita insieme, scelgono il giorno di natale per dirsi improvvisamente tutto quello che hanno taciuto in decenni di vita insieme.
In fondo la verità è una sola: "La vita non è un film di Doris Day".
Regia Claudio Bellanti
Sabato 21 Gennaio
ore 21.00
FREEFALL DANCE COMPANY
Mayday Coreografia Sara Marinelli
"Tutto ciò che ho praticato finora lo chiamo opera d’amore… Medea sono adesso, cresciuta è la mia natura grazie alla sofferenza" (Seneca, MEDEA)
Cinque donne danzano sulla linea sottile tra sacro e profano, mettendo in scena i turbamenti e l'inquietudine, raccontandosi e lasciandosi alle spalle quello che è stato, quello che è e quello che sarà.
Hanno patito.
E’ stata punita ogni loro debolezza. Perché a loro è toccato di conoscersi di nuovo, di presentarsi a se stesse.
Tentano sempre di fare chiarezza facendo parlare le voci… le voci le aiutano a capire chi sono, le voci non lo sanno, o lo percepiscono appena, ma la loro vita è calata nel silenzio, nella segretezza, nell’ambiguità.
A volte non rimane che la vendetta per continuare ad esistere, ma soprattutto la consapevolezza che quando tutto è perduto una sola cosa resta: "IO".
"Una finestra su un mondo visto da occhi diversi perché tali sono le donne che vi si affacciano… donne che ridono, piangono, vivono ma soprattutto donne che amano." (Sèfora Marinelli)
Sabato 03 Marzo
ore 21.00
LEGIO FELIX
“From Baires to Paris”
Il Duo Legio Felix, Mauro Businelli e Umberto Ugoberti, formazione nata nel 2009 dall’incontro di due musicisti animati dalla voglia di proporre una musica caratterizzata dalla fusione di più generi attraverso un’idea ben precisa: sonorità, arrangiamento e interpretazione del tutto personale.
Il matrimonio artistico di strumenti raramente ascoltati in duo, quali la fisarmonica e il violoncello, si è rivelato un successo, e in questa cornice si presenteranno proponendo un percorso che va dalle sonorità eleganti legate alla "cultura tanguera", alla romantica melodia dei classici della musica francese in un percorso appassionante di musica indubbiamente trascinante, coronata dalla voce ospite di Raffaella Manfredi e dal pianoforte di Michele Chiasserini.

SPETTACOLO FUORI ABBONAMENTO
Sabato 24 Marzo
ore 21.00
COMPAGNIA TEATRALE "AL CASTELLO"
“Mandragola” di Niccolò Machiavelli
La caratteristica principale del teatro rinascimentale è quella di far confluire nel genere comico di matrice greco-latina la materia novellistica, attinta prevalentemente al gran bacino del Decamerone, le cui pagine più frequentate erano, già allora, quelle dominate dall’eros, dalle beffe, dall’intrigo, dalla tresca e dallo scherno, e trova una delle sue più alte espressioni nella Mandragola di Niccolò Machiavelli.
La Mandragola ruota intorno ad una crudele beffa erotica, spinta oltre il divertimento boccaccesco, fin verso la profanazione del sacro e dell’istituto familiare.
I personaggi, gli astuti come gli stolti, sono sempre mossi dal principio dell’utile e sono istruiti alla scuola della dissimulazione, e finiscono per diventare la divertita trasposizione in chiave allegorica dei cortigiani che Machiavelli ha ritratto nelle pagine dei suoi notissimi scritti politici.
Regia Claudio Pesaresi

Domenica 1 Aprile
ore 17.00
PICCOLO TEATRO DEL GARDA
“Taxi a due piazze” di R. Cooney Regia Vincenzo Rose
"Taxi a due piazze", brillante commedia in due atti, è il fiore all’occhiello nella produzione di Ray Cooney, autore inglese contemporaneo in cartellone nei più importanti teatri del mondo. E’ una giostra sulla quale il pubblico è invitato a salire, vivendo in prima persona le peripezie degli attori che divengono ora l'uno ora l'altro loro beniamini.
In un crescente coinvolgimento si passa da un sorriso iniziale di circostanza ad un riso pieno e sincero; il frenetico susseguirsi di battute e doppisensi, l'intreccio delle situazioni, l'intricarsi degli elementi è paragonabile allo scoppio di fuochi d’artificio. La regia ha scelto di accompagnare per mano lo svolgersi dell'azione cercando un ritmo rapido e sciolto che senza pause di riflessione, facesse emergere le caratteristiche dei personaggi: Carla e Barbara così diverse in tutto ma ugualmente mogli innamorate, Pascucci e Ferroni, brigadieri integerrimi nel loro lavoro ma diversi nei risvolti umani, l'amico Fattore, allucinato viveur, Bobby il vicino "particolare" del piano di sopra e il protagonista Mario Rossi, tassista freneticamente impegnato su due fronti. Il prodotto lo offriamo al pubblico augurando buon divertimento. (Vincenzo Rose)